San Fernando, come tutti i grandi paesi, è diviso in diversi quartieri, alcuni più grandi e popolati, altri più piccoli e poveri, ciascuno dei quali ha le sue ricorrenze i suoi appuntamenti, le sue feste e le sue “sagre” locali. A pochi passi da casa nostra, di fianco alla strada che porta in spiaggia, nel bel mezzo di di un parco chiamato “Cerro” c’è un’altura, sulla sommità della quale si può vedere una piccola chiesetta costruita nel punto in cui la leggenda racconta che intorno al 304- 305 d.C (ma la data è incerta) il 23 ottobre siano stati martirizzati, per avere difeso la loro fede cristiana, Servando e Gérman, due legionari romani che oggi sono i due santi copatroni di San Fernando.
Ogni anno, nella data più vicina al 23 ottobre si celebra dunque la Romería del Cerro, una processione che sfila tra le case dei quartieri vicini e che conduce le statue dei due santi fino alla chiesetta del Cerro, con tanto di musica e canti, per poi culminare con una messa che negli ultimi anni viene celebrata all’aperto a causa della non agibilità della chiesa.
Si tratta davvero di una romería oggi poco frequentata, nulla a che vedere con le grandi processioni della Settimana Santa, tuttavia molto sentita dalle associazioni di quartiere che fanno il possibile per tenerla in vita contribuendo attivamente alla sua realizzazione, chi con la musica e il canto, chi con l’allestimento di giochi equestri per i bambini, e chi con l’animazione della messa, molto allegra e colorata, grazie agli abiti tradizionali indossati da adulti e bambini e da un repertorio di canti così ritmati che in certi momenti invitavano a ballare.